Dorotea Beloch

Dorotea Beloch.
L' allieva di Pietro Mascagni, di cui frequentò negli anni 1907 e 1908 le lezioni di composizione ed istrumentazione alla Scuola Nazionale di Musica dopo aver studiato (dal 1905 al 1907) armonia, contrappunto e fuga col maestro Riccardo Storti.
È autrice di molte romanze per canto e pianoforte o con accompagnamento d'orchestra, delle quali alcune furono eseguite in un concerto al Lyceum di Roma, nel 1912 e dirette dalla stessa autrice.
Ha scritto pure dei bozzetti sinfonici, delle scene drammatiche ed un poema lirico per voci a solo, cori ed orchestra, intitolato «Orfeo». Inoltre ha terminato un'opera fantastica in due quadri, intitolata «La Figlia dei Salci» su libretto della sorella Margherita Beloch e sta preparando due altre opere, ognuna in tre atti, aventi rispettivamente per titolo «Liana» fiaba musicale, e «Inga» leggenda nordica.
Annuario dei musicisti. Manuale dei cultori e degli amatori
Casa Editrice “Musica”, Roma, a. I, 1913
Dorotea Beloch (Sibyllenort, Niederschlesien, od. Szczodre, in Polonia, 30 luglio 1883 - Roma, 24 luglio 1952), allieva di Pietro Mascagni negli anni 1905-1908, divenne poi una compositrice molto apprezzata non solo in Italia, ma anche all’estero. Di lei rimangono numerose opere liriche, composizioni orchestrali e vocali, fiabe musicali (in part.: Berceuse, 1916; Elegia appassionata, 1916; La figlia dei Salci, su libretto della sorella Margherita; Liana, libretto di L. Teodoro, da una novella di V. Zórawsky, 1925 [1931]; Asfodelo, libretto di Laura Okely Romiti, 1928 [1933]; I Cinque Nani della montagna blù, libretto di L. Teodoro, Commenti musicali per la fiaba scenica [per orchestrina], 1928 [1932]; Dice la nonna..., per voce solista, 1929; Il principino smarrito, fiaba in tre atti di Edvige Frontera, su trama di L. Teodoro, 1929; Il fiore incantato, Commenti musicali per la fiaba scenica di E. Frontera e L. Teodoro [per canto e pianoforte], 1930 [1932]; Fiori di primavera, Commenti musicali [per canto e pianoforte], 1930 [1931]; La bimba delle stelle, Commenti musicali per la fiaba scenica di L. Teodoro [per pianoforte], 1930; Canzone slava, per canto e pianoforte, 1931; Gondoliera, per canto e pianoforte, 1931; Il giardino incantato, parole di Margherita Beloch, 1931 [?]; Chimere, per canto e pianoforte, parole di L. Okely Romiti, 1931, ecc.) ed anche un manuale pratico di Studio dell’armonia (Bologna, F. Bongiovanni, 1942). Su di lei vd., fra gli ultimi, in particolare, Adkins Chiti 1991, pp. 294-296, 326; Donne in musica 1996, p. 147; Russi, in Senatore (ed.) 2011 (spec. nt. 18).
Angelo Bartolo Russi
Gli esordi scientifici e accademici di Giulio Beloch (dal carteggio inedito Beloch-Bailey)
Oebalus. Studi sulla Campania nell'Antichità, 6, 2011