SCARLATTI (Domenico), figlio del precedente [Alessandro ndr], nato in Italia nel 1683, fu mandato da suo padre a studiar musica in Roma sotto Francesco Gasparini compositore e cembalista assai celebre, di cui aveva alta opinione il vecchio Scarlatti. Domenico trovandosi in Venezia nel 1709, mentre eravi il cel. Hendel, restò così preso de' suoi talenti, che venne seco in Roma per godere più lungamente del piacere di sentirlo. Venne egli di poi chiamato alla corte di Madrid per dar lezioni di musica alla principessa dell'Asturie, che continuò ancora divenuta essa regina di Spagna. Compose e dedicò alla medesima le sue opere di sonate per cembalo che furono impresse a Venezia, e divenne cavalier di S. Giacomo. Egli viveva sino nel 1757, e brillava in quella corte come gran sonatore di cembalo e compositore insieme. Il Sassone, che lo aveva conosciuto in Napoli, ne parlava ancora cinquant'anni dopo con molto entusiasmo, ed ammirava sopra tutto la sua grande attitudine e l'abbondanza della sua immaginazione. Giuseppe Scarlatti suo figlio, nato in Napoli verso il 1718, passò la più gran parte di sua vita a Vienna, ove fu stimatissimo, sì come compositore, che pel suo talento straordinario nell'insegnare il cembalo. Differente dagli altri Scarlatti, il di lui stile si distingue per la sua facilità e grazia. Egli ha scritto la musica di più drammi italiani, e serj e burleschi, pel teatro di Vienna, ove morì nel 1776.

Giuseppe Bertini
Dizionario storico-critico degli scrittori di musica e de’ più celebri artisti di tutte le nazioni si’ antiche che moderne
Palermo, dalla Tipografia Reale di Guerra, 1814


SCARLATTI DOMENICO figlio di Alessandro. Nacque nel 1683, e fu da suo padre mandato a studiar la Musica in Roma sotto la direzione di Francesco Gasparini. Nel 1709 trovandosi in Venezia il celebre Giorgio Federico Hendel, egli vi prese amicizia, profittando degl'insegnamenti di un tanto maestro e lo seguitò anche in Roma. Ebbe il piacere di divenir maestro della Principessa delle Asturie, per lo che si portò in Ispagna, rimanendo in Corte quando la medesima divenne Regina di quel Regno, e dedicolle tutte le sue musicali produzioni. Fu onorato col titolo di cavaliere dell'ordine di S. Giacomo. Il di lui figlio Giuseppe fu dal padre assai bene istruito nella Musica. Egli passò in Vienna ove scrisse molti drammi assai graditi, ed ivi cessò di vivere nel 1776. Non sappiamo quando Domenico Scarlatti cessò di vivere; solo ci è noto che fra le sue Musiche più celebrate si contano quattro cantate, e quattro duetti.

Carlantonio de Rosa marchese di Villarosa
Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli
Napoli, dalla Stamperia reale, 1840