NANINI (Giov. Maria), da Vallerano, condiscepolo ed amico del Palestrina, studiò il contrappunto sotto Rinaldo del Mell. Circa 1577, era cantante nella cappella del Papa, dove conservansi le sue eccellenti composizioni. Fu quindi il successore di Palestrina, come maestro di cappella di S. Maria Maggiore. Antimo Liberati fa anche menzione di Bernardino Nanini minore fratello di Giovanni, e dice che le di lui composizioni brillavano per il genio e l'originalità. Il P. Martini rapporta nel t. 1 della sua storia un Trattato di contrappunto con la regola per far contrappunto a mente, che ha ambidue per autori.

Giuseppe Bertini
Dizionario storico-critico degli scrittori di musica e de’ più celebri artisti di tutte le nazioni si’ antiche che moderne
Palermo, dalla Tipografia Reale di Guerra, 1814