LOGROSCINO (Niccolò), celebre compositore napoletano specialmente di opere buffe, a cui deesi sovra tutto l'invenzione de' finali. Egli fu il primo maestro di contrappunto nel Conservatorio de' figliuoli dispersi in Palermo dopo il 1747, e vi fece de' buoni allievi, tra' quali molto si distinsero il Muratori, e il Vermiglio, che gli succedettero in quel posto. I primi saggi nel genere burlesco debbonsi a Leo, a Pergolesi e al Sassone, ma “Logroscino genio originale e fecondo, loro contemporaneo, diè la vera idea di ciò che poteva divenire questa specie di dramma. Fu egli il primo che pensò di terminar ciascun atto con un pezzo, in cui il motivo, proposto da prima da una sola voce, si sviluppi in appresso a due, a tre, a quattro, continovamente interrotto da nuovi canti, ridotto continovamente sotto tutte le forme della melodia e dell'armonia, finalmente col divenir la materia di un coro del più grand'effetto.” (Framery, art. Bouffon, dans l'Encycl. method.) Logroscino morì in Napoli circa 1760.

Giuseppe Bertini
Dizionario storico-critico degli scrittori di musica e de’ più celebri artisti di tutte le nazioni si’ antiche che moderne
Palermo, dalla Tipografia Reale di Guerra, 1814


LOGROSCINO. Compose la Musica per molti drammi nel genere burlesco. Fu il primo a dar fine ad ogni atto con un pezzo, in cui il motivo proposto da prima ad una sola voce si sviluppa dopo a due, a tre, a quattro sempre interrotto da nuovi canti, ridotto a tutte le forme dell'armonia, diventando infine il soggetto di un coro piacevole.

Carlantonio de Rosa marchese di Villarosa
Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli
Napoli, dalla Stamperia reale, 1840