LASSUS (Roland de), detto degli Italiani Orlando di Lasso, nacque a Mons nel 1520; apprese la musica e venne giovane in Italia, dimorò per alcun tempo in Sicilia, in Milano ed in Napoli, e vi fu maestro di musica. In Roma divenne maestro di cappella di S. Giov. Laterano. Errigo VIII lo accolse con onore in Inghilterra, e finalmente dopo aver ricevuto delle onorevoli distinzioni dall'Imperatore Massimiliano II, morì a Monaco nel 1594, colla riputazione di essere il primo soggetto dell'arte sua in un tempo, in cui la musica non era quel che è oggidì. I suoi contemporanei lo chiamarono la maraviglia del suo secolo, superiore ad Orfeo e ad Amfione. Il magistrato di Mons fecegli innalzare una statua nella parocchia di S. Niccolò, ove ragazzo aveva servito da cherico corista. Rodolfo de Lassus suo figlio pubblicò dopo la di lui morte, nel 1664 a Monaco l'opera la più stimata dagli intendenti, col titolo: Magnum opus musicum etc. Negli archivj musicali di Munich si conserva ancora un manoscritto prezioso delle opere di Orlando, adorno di superbi freggi e pitture. Forkel ha scritto la sua biografia nell'Almanacco di musica del 1784.

Giuseppe Bertini
Dizionario storico-critico degli scrittori di musica e de’ più celebri artisti di tutte le nazioni si’ antiche che moderne
Palermo, dalla Tipografia Reale di Guerra, 1814