Vincenzo Amato
AMATO (Vincenzo) nato a Ciminna in Sicilia, li 6 gennaro 1629, maestro di cappella della cattedrale di Palermo, pubblicò quivi nel 1656 de' Sacri concerti a due, tre, quattro, e cinque voci, con una messa a tre e quattro voci, opera prima, e nel medesimo anno, opera seconda, contenente messa, vespri e compieta a quattro e cinque voci. Egli pose ancora in note sotto una specie di recitativo la passione di N. S. secondo S. Matteo e S. Giovanni, che si canta tuttora nelle chiese di Palermo: lo stile ne è semplice e assai divoto, allorchè non vi si eseguisce altro che quello che vi ha notato l'autore. Pochi anni prima della funesta risoluzione della Francia mi ricorda di essermi stata richiesta da Mayenne la musica di Amato del Vangelo della Passione della Domenicha, dall'ex gesuita l'ab. Zerilli palermitano quivi stabilito, e che eseguita colla di lui direzione dai preti francesi piacque in chiesa moltissimo, come egli stesso me ne diede avviso con sue lettere. Amato morì in Palermo alli 29 di luglio del 1670.
AMATO (Vincenzo), di cui si è parlato nel tom. 1, p. 28: era prete e dottore in teologia. A' suoi funerali nella chiesa di S. Ninfa de' padri crociferi di Palermo, in dimostrazione della stima, che si aveva del di lui merito, assister vollero non che tutt'i musici della città, ma il clero ancora ed il capitolo della cattedrale, di cui era maestro di cappella. Egli sorpassava appena i 40 anni di sua età.
Dizionario storico-critico degli scrittori di musica e de’ più celebri artisti di tutte le nazioni si’ antiche che moderne
Palermo, dalla Tipografia Reale di Guerra, 1814
AMATO (Vincenzo), di cui si è parlato nel tom. 1, p. 28: era prete e dottore in teologia. A' suoi funerali nella chiesa di S. Ninfa de' padri crociferi di Palermo, in dimostrazione della stima, che si aveva del di lui merito, assister vollero non che tutt'i musici della città, ma il clero ancora ed il capitolo della cattedrale, di cui era maestro di cappella. Egli sorpassava appena i 40 anni di sua età.
Giuseppe Bertini
Dizionario storico-critico degli scrittori di musica e de’ più celebri artisti di tutte le nazioni si’ antiche che moderne
Palermo, dalla Tipografia Reale di Guerra, 1814