Alceo Toni

TONI ALCEO. — Nato a Lugo di Romagna nel 1884, compì gli studi di violino e di composizione al Liceo di Bologna, avendo a maestri Luigi Torchi e M. E. Bossi.
Direttore d'orchestra e critico musicale del Popolo d'ltalia, il Toni ha svolto anche un'attività varia di revisore di antiche musiche, di scrittore e di compositore.
Nel campo della trascrizione sono sue le revisioni de Il Giudizio di Salomone di Carissimi, di quattro Concerti grossi dell'op. Sesta di Corelli (il I, il II, il VII, I'VIII), del Concerto op. I N. 12 di Locatelli, della Cantata Didone di B. Marcello, del Ballo delle Ingrate di Monteverdi, del Combattimento di Clorinda e Tancredi pure di Monteverdi, della Toccata e Pastorale di Pasquini, di una Toccata di Michelangelo Rossi, della Sinfonia in re maggiore di Salieri, del I Concerto grosso di Torelli e del II Concerto di Valentini.
A questa feconda opera di rivalutazione dei nostri sommi del Sei e Settecento, Alceo Toni ha unito la creazione di lavori originali come:
IL. CAVALIERE ROMANTICO, ouverture.
È una composizione giovanile, ma piena di slancio, di chiarezza, e impostata su una salda quadratura formale. Consta di un breve Largo introduttivo e di un Allegro il cui primo tema, baldo e vigoroso ha parentela con un inciso ritmico del Largo.
STABAT MATER, per coro e orchestra. Prima esecuzione: Milano, 1929. Direttore: A. Toni.
TARANTELLA per orchestra. Prima esecuzione: Bucarest, 1925. Direttore: A. Toni.
Alceo Toni è autore anche di molte liriche vocali, due Sonate per viol. e pianoforte, due Quartetti, un Quintetto.
Giulio Cesare Paribeni
Sinfonisti italiani d'oggi. Guida per i radio-amatori dei concerti
Musica sinfonica, da camera e varia n. 6-8
Milano, ERTA - Edizioni Radio Teatrali Artistiche, 1932