Enza Iori

Iori Enza (Modena, 1942 - ivi, 30.VII.2023)
Ha iniziato lo studio della musica fin da bambina, da una famiglia di professionisti e cultori della musica: il padre era Orlando Iori (1915-2007), il “dottore degli strumenti a fiato” con la famosa bottega modenese in Piazza Pomposa.
Diplomata in pianoforte con il massimo dei voti, presso il Conservatorio “G. B. Martini”di Bologna, sotto la guida di Gherardo Maccarini Carmignani, si è perfezionata successivamente a Bolzano con Nunzio Montanari e ha quindi seguito Carlo Zecchi nei corsi della Hochschüle für Musik nel Mozarteum di Salisburgo. In seguito, è stata allieva di Isacco Rinaldi, già assistente di Arturo Benedetti Michelangeli.
Vincitrice di concorsi nazionali e dopo un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, si è dedicata con grande passione all'insegnamento nella cattedra di pianoforte presso l’Istituto Musicale “O. Vecchi-Tonelli” di Modena per trentacinque anni, portando al diploma una schiera di pianisti tra i quali Marco Bedetti, Francesca Berardi, Simonne Guaitoli, Mattia Leone, Giosuè Mori, Armando Saielli, Marzia e Fabiana Ragazzoni, Lucio Bergamini.
Claudio Paradiso