TORELLI GIUSEPPE (1658 - Bologna, 1709) - Violinista e compositore fra i più celebri della seconda metà del 1600. Ritenuto erroneamente il creatore del concerto grosso, la cui paternità spetta invece a Stradella, rimase però il primo autore di concerti per violino solo e uno dei perfezionatori della musica strumentale. Come violinista eccelleva sia per la tecnica che per la larghezza del suo stile, la nobiltà, l'espressione e la bellezza della forma. Studiò a Bologna con G. B. Bassani e si diplomò presso quell'Accademia Filarmonica nel 1684. Dopo essere stato suonatore di violetta e di viola alla Cappella di S. Petronio, nel 1695 si recò a Vienna ed in Germania per un giro di concerti e nel 1698 ad Anspach ove venne nominato maestro di Cappella alla Corte del Margravio. L'anno successivo era nuovamente a Vienna e vi componeva l'Oratorio Adam aus dem Irridischen Paradiess verstossen su commissione del cantante Pistocchi. Ritornato a Bologna nel 1701, occupò sino alla morte il posto di primo violino nell'orchestra della Cappella di S. Petronio. Scrisse: Balletti da camera a tre violini e basso continuo (1686); Sinfonie a due-quattro strumenti (1687); sei Sinfonie a 3 e sei Concerti a 4 (1692); Concerti musicali a 4 per organo; Capricci musicali per camera; Concerti grossi con una Pastorale per il Santissimo Natale per 4 violini, viola e basso continuo; 12 Sinfonie a 2, 3, 4 strumenti, dedicate a Ferdinando III di Toscana; Sonate a violino e cello; una Cantata per il venerdì Santo, ecc. (Cfr. Della Corte e Gatti: op. citata e A. Galli: Piccolo Lessico del Musicista - Ed. Ricordi).

Alberto Gajoni Berti
Dizionario dei musicisti e cantanti veronesi (1400-1966)
Verona, Tipo-lito Cortella, 1966