ASOLA don GIOVANNI MATTEO (1560 - Venezia, 1609). Fecondo compositore, scrisse un numero considerevole di musiche, citate da Carlo Schmidl nel suo Dizionario Universale dei Musicisti (Milano, Ed. Sonzogno). Fu direttore di Cappella nel Duomo e Accademico moderato veronese, chiamato «il Concorde». Probabile maestro di Marcantonio Ingegneri, fu uno dei primi ad accettare l'uso del basso continuo per gli accompagnamenti con l'organo della musica vocale e sacra. Nel 1590 venne scelto fra sette aspiranti ad occupare il posto di maestro degli «Accoliti» in Verona, con lo stipendio annuo di mille ducati. Di una sua composizione dal titolo La consolazione dei pusillanimi ne parla il Maffei in Verona Illustrata, anno 1714 - vol. II.

Alberto Gajoni Berti
Dizionario dei musicisti e cantanti veronesi (1400-1966)
Verona, Tipo-lito Cortella, 1966