Beniamino Gigli (Recanati, 20.III.1890 – Roma, 30.XI.1957).
Fu allievo di Quirino Lazzarini e a 17 anni esordì, ancora con voce di soprano, nel ruolo di Angelica in La fuga di Angelica di Alessandro Billi. Dal 1911 studiò a Roma e nel 1914 debuttò come tenore ne La Gioconda. Apparve alla Scala nel 1918 e da quel momento vi furono soltanto successi in Italia e all’estero. Fu definito il successore di Caruso e divenne idolo all’estero come maggiore interprete dell’opera italiana di repertorio. Dopo il Metropolitan giunsero anche i successi al Covent Garden con i ruoli del repertorio verista.
Abbandonò le scene nel 1956.
Fu anche attore cinematografico e pubblicò il libro Memorie (Verona, Arnoldo Mondadori editore, 1957).

Claudio Paradiso, Andrea Pomettini, Daria Grillo
Arrigo Tassinari ovvero i fasti del primo Novecento musicale italiano, con CD audio
Perugia, Edizioni Anteo, 2009