Gianfranco Cirilli (Roma, 1946 – ivi, 2023).
Inizia da bambino lo studio del pianoforte, in seguito al fascino della musica organistica provato durante le celebrazioni religiose, con la guida della violinista Teresa Miscia Cantagallo, la quale lo iscrive dopo la licenza elementare al concorso per la borsa di studio presso il Conservatorio S. Cecilia in Roma, dove è ammesso nel 1956 alla frequenza dei corsi regolari, dopo esame di ammissione della Commissione presieduta da Renzo Silvestri. Si diploma in pianoforte nello stesso Conservatorio sotto la guida di Umberto De Margheriti (erede della scuola lisztiana di Roma). Nel 1968 frequenta il Corso triennale per assistenti musicali istituito da Renato Fasano in collaborazione con la Rai di Torino tenuto, fra gli altri, da Gianluca Tocchi e Giorgio Nataletti. Nel 1972 frequenta i corsi abilitanti per l’insegnamento del Ministero della Pubblica Istruzione, e ottiene la docenza presso l’Istituto Statale d’Arte di Sora. Nel 1974 collabora con Adello Arzilli all’Istituzione della Scuola Comunale di Musica di Grosseto. Nel 1975 ottiene l’incarico per la cattedra di pianoforte presso il Conservatorio di Sassari. Dal 1978 sarà docente di pianoforte complementare presso il Conservatorio di Latina, prima sezione staccata del Conservatorio romano di S. Cecilia divenuto in seguito Conservatorio “Ottorino Respighi”. Contestualmente all’attività didattica si dedica al concertismo, sia come solista (partecipazione alla I Rassegna Nazionale dei giovani diplomati presso il Teatro Comunale di Cesena), sia in duo con il flautista Adello Arzilli. La loro attività artistica, la cui collaborazione musicale e umana di amicizia dura ininterrottamente molti anni, conta 65 concerti. Nel 1975, per il terzo centenario della morte di Giacomo Carissimi, in rappresentanza dei musicisti per l’Italia hanno preso parte al concerto offerto dalla North Carolina Scool of the Arts nella Basilica di S. Barnaba che aveva l’obiettivo di un connubio tra giovani di continenti e scuole diversi per la valorizzazione della musica di tutte le epoche. A Porto Santo Stefano un recital del duo Arzilli-Cirilli diviene la prima edizione del Festival di concerti classici “Argentario Azzurro” (1988). Nel 1989 suona nuovamente con Arzilli nella Piazza del Comune di Porto Santo Stefano (per la stessa rassegna ora denominata “La Zattera”) con la ripresa televisiva di Rai1 della conduttrice Betty Franzolin. Il Duo ha suonato in tournée che hanno riguardato l’Italia, la Germania (Colonia, Francoforte, Düsseldorf, Monaco), la Bulgaria, nonché registrazioni per il pubblico svizzero. Il duo Arzilli-Cirilli ha tenuto in Italia concerti per il pubblico svedese, francese e svizzero; applauditissimo ovunque ha ottenuto lusinghieri apprezzamenti di critica e unanimi consensi di pubblico, che la stampa specializzata ha attribuito alla raffinata sensibilità e l’affiatamento, nonché per una fluida e trasparente dinamicità di esecuzione e viva e aderente interpretazione degli autori eseguiti, grazie ad un repertorio che ha spaziato dal Settecento fino alle prime esecuzioni di autori contemporanei.

Biografia ricevuta da Adello Arzilli, 2024.