Tito Riccardi

Tito Riccardi (Rimini, 26.XII.1929 – Milano, 24.IV.1999).
Violinista enfant prodige iniziò gli studi con il padre diplomandosi nel 1949 nel Conservatorio di Milano con Attilio Crepax e in viola nel 1958 nel medesimo Conservatorio. Nel 1952 si perfezionò nell’Accademia Chigiana di Siena con Jacques Thibaud, George Enescu e il Quintetto Chigiano. Iniziata la carriera sia come violinista (in tale veste suonò nella Società Corelli di Roma) che come violista, decise di dedicarsi a quest’ultimo strumento diventando parte integrante di prestigiosi complessi da camera: dal 1955 al 1962 del Quartetto di Milano (Giulio Franzetti e Enzo Porta ai violini, Alfredo Riccardi al violoncello), dal 1965 al 1966 del Quintetto Chigiano, dal 1967 al 1976 del Sestetto Chigiano e per lungo tempo de I Virtuosi di Roma di Renato Fasano. Fu prima viola dell’Orchestra del Teatro «Carlo Felice» di Genova dal 1963 al 1965, dell’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano dal 1969 e dell’Orchestra Sinfonica della Rai di Milano dal 1979 al 1990. Nel 1982 fu invitato da Claudio Abbado nell’Orchestra Filarmonica della Scala e fu anche prima viola ospite dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia. Docente di musica d’insieme per archi (quartetto) nel Conservatorio di Bolzano (1965-1970), di viola nel Conservatorio di Parma (1970-1977) e nel Conservatorio di Milano (1978-1998), divise la propria attività artistica tra quella di musicista e quella di pittore.
Bibliografia: Claudio Paradiso, Andrea Pomettini, Daria Grillo [a cura di], Arrigo Tassinari ovvero i fasti del primo Novecento musicale italiano, con CD audio allegato, Perugia, Edizioni Anteo, 2009; Claudio Paradiso [a cura di], Biografie, in La straordinaria storia de I Virtuosi di Roma di Renato Fasano. Un racconto (quasi fotografico) dell’orchestra da camera italiana più famosa nel mondo, Latina, Edizioni Novecento, 2018. Claudio Paradiso