Rolando Nicolosi
Rolando Nicolosi (Rosario de Santa Fé, 15.IX.1934 – Roma, 3.X.2018).
Nato in Argentina da genitori italiani ha studiato con Vincenzo Scaramuzza e debuttato a soli 5 anni al teatro Colon di Rosario. Unico vincitore della borsa di studio per studiosi e artisti argentini offerta dal Governo italiano si è trasferito a Roma perfezionandosi in pianoforte con Carlo Zecchi. Ha tenuto tournée nelle sale e nei teatri più famosi del mondo collaborando con i più grandi direttori d’orchestra del Novecento. Per un ventennio è stato consulente e maestro di repertorio dell’Opera di Roma e collaboratore pianistico della Rai di Roma. Apparso per la prima volta in televisione nel 1955 ha collaborato da allora con le reti nazionali, europee e americane. Ha partecipato a importanti festival internazionali quali Amsterdam, Berlino, Bonn, Hong Kong, Londra, Osaka, Praga, Spoleto, Taormina, Vienna, e ha suonato per tutti i regnanti d’Europa, per diversi Capi di Stato e per Giovanni Paolo II. Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosissime onorificenze e premi. Varie associazioni musicali, auditorii, concorsi internazionali, scuole e licei di musica portano il suo nome, diverse città del mondo gli hanno conferito la cittadinanza onoraria e ricevuto lauree honoris causa. L’imperatore del Giappone gli ha conferito il Trofeo dei Campioni. Come accompagnatore pianistico ha suonato con cantanti quali Callas, Del Monaco, Pavarotti, Domingo, Tebaldi, Di Stefano, Moffo, e come compositore ha realizzato numerosi brani per pianoforte e liriche.
Bibliografia: Claudio Paradiso [a cura di], Biografie, in La straordinaria storia de I Virtuosi di Roma di Renato Fasano. Un racconto (quasi fotografico) dell’orchestra da camera italiana più famosa nel mondo, Latina, Edizioni Novecento, 2018. Claudio Paradiso