Tito Bartoli

Tito Bartoli (Cesenatico, il 18.XII.1893 – Roma, 12.II.1982).
Nato da Luigi e da Itala Grilli a dodici anni andò a Milano a studiare contrabbasso col maestro Italo Caimmi e il maestro Pozzoli diplomandosi nel Conservatorio “G. Verdi” di Milano.
Appena diplomato partecipò ad una tournée in Egitto al Cairo. Tenne diversi concerti come solista e come primo contrabbassista nelle più grandi orchestre sinfoniche. Arturo Toscanini lo prediligeva nelle orchestre da lui dirette.
Fu membro dell’orchestra della Rai di Roma, dell’Opera di Roma e suonò in diverse occasioni nell’orchestra del Teatro alla Scala di Milano.
Era componente dell’allora famoso complesso I Virtuosi di Roma di Renato Fasano.
Molto quotato anche per il suo valore didattico, fu autore di un Metodo completo per lo studio del contrabbasso paragonabile per qualità e difficoltà ai metodi del Caimmi, del Mengoli e del Billè.
Ha abitato in via A. Garibaldi 13.
Insegnò in diversi Conservatori d’Italia tra i quali Venezia, Palermo, Parma e Roma.
Nel 1922 si trasferì a Venezia, come docente al Conservatorio “B. Marcello”, per ritornare nella sua Cesenatico nel 1924.
Nel 1925 si sposò a Cesena con Maria Teresa Macrelli.
Nel 1926 si trasferì a Palermo per insegnare nel Conservatorio della città.
Max Freschi
Tito Bartoli (Cesenatico, 18.XII.1893 – Roma, 12.II.1982). Dopo gli studi con Italo Caimmi (a sua volta allievo di Annibale Mengoli) ed Ettore Pozzoli si diplomò nel Conservatorio «Giuseppe Verdi» di Milano nel 1913.
Spesso invitato da Toscanini, fece parte delle selezionatissime orchestre per le celebrazioni stradivariane del 1937 e paganiniane del Quaranta dirette da Antonio Guarnieri e fu in seguito primo contrabbasso in numerose orchestre liriche e sinfoniche italiane tra le quali quelle del Teatro alla Scala, del Teatro La Fenice di Venezia, del Teatro San Carlo di Napoli, del Teatro Massimo di Palermo, del Teatro dell’Opera di Roma.
Collaborò con il Collegium Musicum Italicum fin dal 1949 alternandosi con il cagliaritano Salvatore Pitzianti. Fu docente di contrabbasso nei Conservatori di Venezia dal 1922, di Palermo dal 1926, Parma e dal 1941 nel Santa Cecilia in Roma.
Lasciò importanti lavori didattici per il suo strumento (Avviamento allo studio del contrabbasso, 20 Studi) e biografici (Appunti di un contrabbassista, 1939).
Bibliografia: Claudio Paradiso [a cura di], La straordinaria storia de I Virtuosi di Roma di Renato Fasano. Un racconto (quasi fotografico) dell’orchestra da camera italiana più famosa nel mondo, Latina, Edizioni Novecento, 2018.
Claudio Paradiso