Giulio Bignami
BIGNAMI Giulio
Giulio Bignami (Roma, 24.X.1904 – ivi, 18.III.1975). Iniziò lo studio del violino con Roberto Fattorini, li proseguì con Mario Corti e si diplomò nel 1918, a quattordici anni, nella classe di Arrigo Serato. Nello stesso anno intraprese l’attività concertistica a Como, dietro presentazione di Marco Enrico Bossi. Collaborò nella musica da camera con pianisti quali Germano Arnaldi, Erich Arndt, Attilio Brugnoli, Mario Castelnuovo Tedesco, Sandro Fuga. Realizzò inoltre numerose tournée come solista in Europa con direttori della levatura di Alfredo Casella, Vittorio Gui, Willem Mengelberg, Fernando Previtali, Carlo Zecchi. Il suo nome, molto noto per i suoi molteplici concerti radiofonici, è legato alla prima esecuzione pubblica del violino di Paganini detto «Il cannone»; l’esecuzione ebbe luogo il 4 aprile 1937 nel Palazzo Tursi di Genova e fu trasmessa dal vivo via radio a New York dove venne registrata dalla NBC e trasferita su disco a 78 giri. Fu docente di violino nei Conservatori di Palermo, Firenze e infine nel Santa Cecilia di Roma. Pubblicò Tecnica del violino: preparazione tecnica a “I 4 mi di Paganini” (De Santis, Roma 1945).
Bibliografia: Claudio Paradiso, Andrea Pomettini, Daria Grillo [a cura di], Arrigo Tassinari ovvero i fasti del primo Novecento musicale italiano, con CD audio allegato, Perugia, Edizioni Anteo, 2009; Claudio Paradiso [a cura di], Biografie, in La straordinaria storia de I Virtuosi di Roma di Renato Fasano. Un racconto (quasi fotografico) dell’orchestra da camera italiana più famosa nel mondo, Latina, Edizioni Novecento, 2018.