Giovanni Michieli (Venezia, 10.II.1911 – ivi, 27.IX.1993).
Iniziati gli studi nel Liceo «Benedetto Marcello» della città natale con Francesco de Guarnieri li continuò, alla sua scomparsa, con Giuseppe Sacerdoti diplomandosi con il massimo dei voti in violino nel 1930 e in viola nel 1933. De Guarnieri, fondatore di un quartetto d’archi che eseguì a Parigi la prima esecuzione del Quatuor di Debussy, rientrato in Italia nel 1896 diede avvio nel «Benedetto Marcello» di Venezia a una rinomata scuola violinistica. Uscirono dalla sua classe, oltre a Michieli, nomi quali Emilio Berengo Gardin, Oscar Crepax, Luigi Ferro, Remy Principe, Giulio Pasquali, Giuseppe Sacerdoti, Ettore Bonelli, Vittorio Fael, tutti nomi che hanno fatto parte de I Virtuosi di Roma. In onore del vecchio professore, Michieli fondò nel 1930 il Quartetto «de Guarnieri», insieme a Nino Sanzogno (primo violino), Felice Gastaldello (detto Cice, secondo violino) e Mario Gasparoni poi Umberto Orrù (violoncello) iniziando un’intensa carriera da violista: in tale veste collaborò stabilmente anche con il Gruppo Strumentale Italiano. Nel 1939 divenne docente di viola nel Conservatorio veneziano nel quale insegnò fino al 1976 e fu prima viola dell’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia.
Anche la moglie Fernanda Faccin (Venezia, 26.XII.1920 - ivi, 1.VI.2020), sua ex allieva di Conservatorio, e il fratello Adriano (Venezia, 2.XI.1928 – ivi, 24.III.2001) entrarono a far parte della medesima orchestra nel settore dei primi violini. Fuggito dalla Jugoslavia per evitare la cattura dei tedeschi, rientrò avventurosamente in Italia (su due barconi insieme ai fratelli Umberto e Giulio Orrù) e costituì un duo con il pianista Gino Gorini con il quale tenne vari concerti nel Nord Italia.
Rifiutò l’invito di Ernest Ansermet a far parte dell’Orchestra della Suisse Romande a Ginevra e dimessosi dall’Orchestra de La Fenice accettò l’invito di Fasano a far parte de I Virtuosi di Roma.
Fu spesso in commissione di concorsi internazionali tra cui anche in quello di Vittorio Veneto.

Bibliografia: Claudio Paradiso [a cura di], Biografie, in La straordinaria storia de I Virtuosi di Roma di Renato Fasano. Un racconto (quasi fotografico) dell’orchestra da camera italiana più famosa nel mondo, Latina, Edizioni Novecento, 2018; Enzo Porta, Il violino nella storia: maestri, tecniche, scuole, Torino, EDT Edizioni di Torino, collana «I Manuali EDT/SIdM», 2000, p. 289.

Claudio Paradiso

L'archivio di Giovanni Michieli è custodito nel DMI di Latina.