Francesco Antonioni
ANTONIONI Francesco
Francesco Antonioni detto Franco (San Fili, 18.IX.1908 – Roma, 12.IX.1992). Studiò con Mario Corti nel Regio Liceo musicale di Santa Cecilia in Roma diplomandosi a pieni voti nel 1925. Si perfezionò quindi con Arrigo Serato nell’Accademia di Santa Cecilia, ottenendo il premio annuale del Ministero dell’Educazione Nazionale, e con George Enescu a Parigi nel 1933. Dal 1932 vinse importanti concorsi nazionali fino a quando ottenne il terzo premio al Concorso «Béla Bartók» di Budapest nel 1948. Iniziò la docenza di violino e viola nel 1933 nell’ex Liceo musicale Pareggiato di Lecce e poi nel Conservatorio di Cagliari. Nel 1935 vinse il concorso per la cattedra di violino presso il Liceo musicale di Bari, succedendo a Gioconda De Vito e restandovi, con ulteriori incarichi nelle cattedre di viola e musica da camera, sino al 1974. Passò infine al Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Insegnò musica da camera nel Conservatorio di Cagliari nel 1944-1945 su invito del direttore Renato Fasano, con cui parteciperà alla costituzione del Collegium Musicum Italicum e ai primi concerti del 1948. Dopo aver suonato nell’Orchestra dell’Augusteo di Roma, fu primo violino dell’Orchestra «Alessandro Scarlatti» di Napoli, della Sinfonica di Bari e dell’Orchestra estiva dell’Accademia Chigiana di Siena. Nel 1932 fondò il Trio di Roma con Antonio Saldarelli (violoncello) e Germano Arnaldi poi Arnaldo Graziosi (pianoforte) con il quale tenne concerti in Europa, e per diversi anni fu violista nel Quartetto di Roma con pianoforte insieme a Ornella Puliti Santoliquido (pianoforte), Arrigo Pelliccia (violino) e Massimo Amfiteatrof (violoncello) effettuando tournée in Europa, Africa, Asia, Australia e U.S.A. Suonò in duo anche con Nino Rota, Lya De Barberiis, Marta de Conciliis, Gennaro Sannino e fece parte dell’Orchestra Italiana da Camera di Angelo Ephrikian. Nel 1960, subentrando ad Arcangelo Masotti, divenne direttore artistico della Camerata Musicale Barese portandola e diventare una delle più importanti associazioni musicali del Sud Italia.
Bibliografia: Claudio Paradiso, Andrea Pomettini, Daria Grillo [a cura di], Arrigo Tassinari ovvero i fasti del primo Novecento musicale italiano, con CD audio allegato, Perugia, Edizioni Anteo, 2009; Claudio Paradiso [a cura di], Biografie, in La straordinaria storia de I Virtuosi di Roma di Renato Fasano. Un racconto (quasi fotografico) dell’orchestra da camera italiana più famosa nel mondo, Latina, Edizioni Novecento, 2018.