Cesare Ferraresi (Ferrara, 12.X.1918 – Milano, 9.I.1981).
Fratello del virtuoso Aldo, iniziò gli studi nella città natale con Antonio Boscoli quindi entrò nel Conservatorio «Giuseppe Verdi» di Milano diplomandosi nel 1939 nella classe di Franco Tufari ottenendo subito la borsa di studio ministeriale. Fu primo violino dell’Orchestra del Conservatorio e della Juvenilis Limpha del GUF con la quale fu in tournée in Germania nel 1939.
A causa delle leggi razziali nel 1943 venne deportato in campo di concentramento riuscendo a sopravvivere. Nel 1948 vinse il secondo premio ex aequo del Concorso internazionale di Ginevra (primo non assegnato) e dal 1950 fu primo violino solista dell’Orchestra della Rai di Milano. Fece parte dell’Orchestra Palladium di Milano diretta da Carlo Maria Giulini, dell’Orchestra Italiana da Camera diretta da Angelo Ephrikian, dell’Italian Baroque Ensemble diretta da Vittorio Negri e nel 1956 fondò a Milano il Complesso Strumentale Italiano, costituito quasi interamente dalle prime parti della locale Orchestra Sinfonica della Rai. Ferraresi fu solista de I Virtuosi di Roma a partire dal 1960 fino alla sua scomparsa, anche se Fasano lo aveva ripetutamente invitato a far parte del Collegium Musicum Italicum fin dall’anno costitutivo (1948).
Seguendo le orme del suo maestro Tufari (fondatore del Trio Siciliano nel periodo 1911-1920) Ferraresi diede vita nel 1968 al Trio di Milano insieme a Bruno Canino (pianoforte) e a Rocco Filippini (violoncello) tenendo concerti in tutto il mondo e realizzando svariate registrazioni discografiche. Fece parte anche di vari complessi cameristici tra i quali il Quintetto Italiano insieme a Franco Mezzena (violino), Arturo Mazza (viola), Donna Magendanz Guarino (violoncello), Bruno Mezzena (pianoforte).
Fu docente di musica d’insieme per archi (quartetto) nel Conservatorio di Cagliari nel 1950, in quello di Parma dal 1951 al 1955 e dal 1956 in quello di Milano.

Bibliografia: Claudio Paradiso, Andrea Pomettini, Daria Grillo [a cura di], Arrigo Tassinari ovvero i fasti del primo Novecento musicale italiano, con CD audio allegato, Perugia, Edizioni Anteo, 2009; Claudio Paradiso [a cura di], Biografie, in La straordinaria storia de I Virtuosi di Roma di Renato Fasano. Un racconto (quasi fotografico) dell’orchestra da camera italiana più famosa nel mondo, Latina, Edizioni Novecento, 2018.

Claudio Paradiso

L'archivio di Cesare Ferraresi è custodito nel DMI di Latina.