Leonardo Savina
SAVINA Leonardo
Clarinettista e didatta (Torino, 1.III.1889 - ivi, 30.XII.1974). Studiò al Liceo Musicale Comunale di Torino con Domenico Mari, Armando Cicotti e Ettore Bendazzi, diplomandosi in clarinetto nel 1909, e con Luigi Perrachio (composizione) e Giuseppe Vaninetti (strumentazione per banda). Dal 1913 fu socio dell’Unione Orchestrale Italiana. Dal 1923 al 1952, suonò come 1° clarinetto nell’orchestra del Teatro Regio e dal 1930 al 1952 nell’orchestra dell’E.I.A.R. (poi R.A.I.) di Torino, con la quale si esibì più volte come solista suonando, tra l’altro, in prima italiana la Première Rhapsodie di Claude Debussy (1927). Suonò, inoltre, anche in varie orchestre di Buenos Aires (Argentina) e con il Doppio Quintetto di Torino (1923-1925), con il quale diede concerti in varie città del nord Italia. Con quest’ultimo fu il primo in Italia a suonare la Kleine Kammermusik per quintetto di fiati di Paul Hindemith (1924; Conservatorio “G. Verdi” di Milano). Dal 1923 al 1959, insegnò al Liceo Musicale Comunale (poi Conservatorio di Musica “G. Verdi”) di Torino e tra i suoi allievi ebbe Armando Basile, Rafael Del Giudice, Pierino Miretti, Stefano Monti. Per le edizioni Ricordi curò la revisione di vari studi di Jean-Xavier Lefèvre, Heinrich e Carl Baermann.
Composizioni: 10 Grandi Studi: preparazione alla tecnica orchestrale mediante spunti o frammenti sinfonici per clarinetto (Milano, Ricordi, 1953; I-Fn); Invenzioni a due voci di J. S. Bach, trascrizione per 2 clarinetti (Milano, Ricordi, 1934; I-Fn); Studi sulle scale e sugli intervalli per clarinetto (Torino, Parisi, 1933; I-Fn / solo il 1° fascicolo: Milano, Ricordi, 1957; I-NOVcon). Bibliografia: Adriano Amore, Il Clarinetto in Italia: Storia, Organologia, Letteratura e Virtuosi, Frasso Telesino, 2021, pp. 88, 101, 104, 123-124, 135, 183, 207, 244-245, 268, 300. Adriano e Riccardo Amore
Composizioni: 10 Grandi Studi: preparazione alla tecnica orchestrale mediante spunti o frammenti sinfonici per clarinetto (Milano, Ricordi, 1953; I-Fn); Invenzioni a due voci di J. S. Bach, trascrizione per 2 clarinetti (Milano, Ricordi, 1934; I-Fn); Studi sulle scale e sugli intervalli per clarinetto (Torino, Parisi, 1933; I-Fn / solo il 1° fascicolo: Milano, Ricordi, 1957; I-NOVcon). Bibliografia: Adriano Amore, Il Clarinetto in Italia: Storia, Organologia, Letteratura e Virtuosi, Frasso Telesino, 2021, pp. 88, 101, 104, 123-124, 135, 183, 207, 244-245, 268, 300. Adriano e Riccardo Amore