PERUZZI Elio

Clarinettista e didatta (Malcesine, 14.X.1927 - Padova, 28.VII.2018). Allievo di Francesco Miotto, nel 1948 si diplomò al Conservatorio di Musica di Venezia. Attivo inizialmente nella Banda Municipale di Venezia, suonò poi con I Filarmonici del Teatro Comunale di Bologna, con il Complesso Bonporti di Bolzano, con I Solisti Veneti e l’Orchestra di Padova e con l’Orchestra Pedrollo di Vicenza. Con il Trio Bartók, da lui fondato nel 1957, con I Virtuosi di Roma e con I Solisti di Milano, incise alcuni dischi e diede concerti in tutta Europa. Contestualmente fu professore di clarinetto al Liceo Musicale Pareggiato di Ferrara (1961-1976) e al Conservatorio di Musica “C. Pollini” di Padova (dal 1976). Tra i primi interpreti italiani delle musiche per clarinetto di Karlheinz Stockhausen, nel 1960 a Venezia ricevette i sinceri apprezzamenti dal compositore Igor Stravinsky per l’interpretazione dei suoi Tre pezzi per clarinetto solo e della Suite dall’Histoire du Soldat. Nel 1968 incise per la prima volta le Variazioni in do per clarinetto e orchestra di G. Rossini con l’Orchestra Filarmonica della Radio Cecoslovacca di Brno, da lui revisionate e pubblicate nello stesso anno dalle edizioni Zanibon di Padova. Negli anni sessanta, fondò il gruppo di musica rinascimentale “La Piccola Camerata” con il quale si cimentò a suonare il flauto dolce. Per le edizioni Zanibon di Padova curò la revisione di alcune composizioni per clarinetto e la revisione e trascrizione in notazione moderna di vari lavori rinascimentali e barocchi per flauto dolce.
Composizioni (Aurelio): Esercizi e studi per il corso superiore del flauto dolce contralto (Padova, Zanibon, 1972; I-Mc); Il flauto dolce: celerissimo metodo in 10 lezioni con esercizi tecnici, motivi classici e canti popolari per uno e per due flauti (Padova, Zanibon, 1970; I-Bc); 26 Melodie tratte dal repertorio medievale, rinascimentale e barocco per 2 flauti diritti (Padova, Zanibo, 1971; I-Bc); Metodo per flauto dolce soprano e tenore con breve appendice di canti corali (Padova, Zanibon, 1967; I-Bc); Trentadue canti tratti dal repertorio popolare internazionale per 2-3-4 flauti dolci (Padova, Zanibon, 1968; I-Fc).

Bibliografia: Adriano Amore, Il Clarinetto in Italia: Storia, Organologia, Letteratura e Virtuosi, Frasso Telesino, 2021, pp. 204, 264, 269-270, 285, 298, 300.

Adriano e Riccardo Amore


Elio Peruzzi (Malcesine sul Garda, 14.X.1927 - Padova, 28.VII.2018). Iniziati gli studi di clarinetto con Odino Cazzola nell’Istituto musicale «F. Canneti» di Vicenza si è diplomato con Francesco Miotto nel Conservatorio «B. Marcello» di Venezia nel 1948. Ha iniziato l’attività professionale con concerti da camera in duo e in trio con pianoforte, entrando contemporaneamente a far parte della Banda Municipale di Venezia diretta da Alfredo Ceccherini. Nella lunga carriera concertistica ha svolto un’intensa attività realizzata oltre che in duo con pianoforte anche con varie orchestre e complessi cameristici quali: I Virtuosi di Roma diretti da Renato Fasano collaborando alle incisioni discografiche per la Ricordi, La Camerata di Cremona, I Solisti di Milano diretti da Claudio Abbado, l’Orchestra da camera di Padova, la «Pedrollo» di Vicenza, la «Bonporti» di Bolzano, l’Orchestra Sinfonica della Radio di Brno, I Solisti Veneti, I Filarmonici del Teatro Comunale di Bologna, I Madrigalisti di Venezia. Ha collaborato inoltre con i quartetti d’archi di Milano, Ostrava, Zagabria, Salisburgo e il Quartetto Moravo, con il quale ha inciso il Quintetto di Mozart. Per Radio Praga ha registrato in varie riprese buona parte delle musiche da camera per clarinetto del Novecento. Ha dato vita nel 1957 al Trio Bartok, specializzato nelle musiche del Novecento storico (con Edda Pittan al violino poi Giovanni Guglielmo poi Enzo Porta, e Teresa Rampazzi al pianoforte poi Bruno Canino poi Ezio Lazzarini poi Ezio Mabilia poi Silvio Omizzolo) che ricevette i personali elogi di Igor Stravinskij per l’esecuzione di sue musiche. Con Enrica Omizzolo ha dato vita per 25 anni dal 1963 alla Piccola Camerata Italiana, specializzata nelle musiche dal basso Medioevo al primo Barocco (Enzo Porta, viella e violino; Mario Gasparoni, viola da gamba; Romano Santi, dulciana; Orlando Cristoforetti, liuto; Elio Peruzzi, flauti diritti e cromorni; Enrica Omizzolo, spinetta e organo positivo; Adriana Martino e Adriana Rognoni, canto). Ha collaborato inoltre con i pianisti Franco Angeleri, Eugenio Bagnoli, Gino Brandi, Edoardo Lanza, e compositori quali Dalla Vecchia, Maderna, Margola, Cage, Nono, Pedrollo, Togni, Bellon, Stockhausen (di quest’ultimo eseguendo il suo Harlekin in varie città d’Italia). Iniziata l’attività didattica nel 1961 presso il Liceo musicale pareggiato «G. Frescobaldi» di Ferrara, l’ha proseguita dal 1976 fino al pensionamento presso il Conservatorio «C. Pollini» di Padova.

Bibliografia: Bepi De Marzi, Elio Peruzzi. “Tempo e contrattempo”. La magia di un clarinetto, Padova, Panda Edizioni, 2011; Claudio Paradiso [a cura di], Biografie, in La straordinaria storia de I Virtuosi di Roma di Renato Fasano. Un racconto (quasi fotografico) dell’orchestra da camera italiana più famosa nel mondo, Latina, Edizioni Novecento, 2018.