RAVELLI Alessandro
(Bergamo, 31 ottobre 1880 - Tirrenia (Pisa), 14 settembre 1971). Compì gli studi musicali a Bergamo, diplomandosi in pianoforte, e poi, nel 1905, in composizione presso il R. Conservatorio di Parma. Fu poi organista e direttore di banda a Busca (provincia di Cuneo), quindi a Breno (Brescia). Dal 1906 al 1920, fu insegnante di Pianoforte presso l'Accademia Tadini di Lovere, e successivamente, dal 1920 al 1921, insegnante di Storia della Musica e canto gregoriano all'Istituto Musicale "Donizetti" di Bergamo. Durante il periodo di permanenza a Lovere partecipò come pianista al Trio dell'Accademia Tadini, con Enrico Benzi, violinista, ed Enrico Scalzi, violoncellista; trio che fu ospite in varie Società Concertistiche della Lombardia, con buon successo. Fu anche compositore fecondo: autore di musiche sinfoniche e da camera, di musiche religiose (messe e mottetti vari) ed anche di opere liriche di carattere vagamente mascagnano. Tra le opere: "Redenzione", la "Vampa", "Alba di Roma", date con discreto successo a Brescia e Bergamo, "La notte di S. Giovanni", "Astelia" e "Dieste" (su soggetto di Balzac). Nel 1909 compose l'inno ufficiale della associazione "Pro Valcamonica". Due suoi tentativi di carattere tecnico: una macchina per scrivere la musica, ed una per voltare le pagine agli esecutori di pianoforte, non ebbero alcun successo.

EB – Enciclopedia Bresciana di Antonio Fappani
Fondazione Civilità Bresciana
Brescia
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