Alessandro Peroni.
Nato in Mondavio (Pesaro) il 13 ottobre 1874: Ebbe i primi elementi musicali dal padre. A soli sette anni si produsse in un trattenimento suonando un a solo con l'ottavino. Studiò composizione al Liceo Rossini di Pesaro coi maestri Pedrotti, Petrali e Vanbianchi ed ottenne non solo il diploma ma ancora il premio Bodoira per una Cantata in onore di G. Rossini; pianoforte col prof. Vitali e ne ebbe il relativo diploma; violino col prof Frontali.
Possiede il diploma d'istrumentazione per banda e di canto corale. Al teatro Pavone di Perugia si rappresento una sua burletta in un atto dal titolo: Il maestro di Cavallara.
Passò maestro di banda a S. Vito al Tagliamento ove fu anche maestro di Cappella e poscia a Gallarate. Qui diresse nel locale teatro alcune opere. Andò a Brescia direttore del Concerto comunale e del canto corale nelle scuole elementari e insegnante di pianoforte ed armonia all'Istituto Venturi. In questa città si fece apprezzare come pianista e compositore in varii concerti, tanto che la Società dei concerti volle onorarlo con diploma speciale e medaglia d'oro. Fu sostituto al teatro Grande coi migliori direttori, quali Campanini, Ferrari, ecc. Fu maestro di banda e direttore d'Istituti a Milano, Perugia, Voghera, Este, Adria, ecc., accettò nel novembre del 1905 la nomina di direttore e insegnante di pianoforte principale e d'armonia alla scuola «Frescobaldi» di Ferrara ove istituì e sostenne la cattedra d'istrumentazione per banda. In questa città fu anche insegnante di canto nella Scuola Normale.
Fu direttore artistico della Società del Quartetto ed istituì con i professori Barera prima e Supino dopo (violini) e Marinelli (violoncello) un Trio.
Lasciò Ferrara per Pesaro ove venne nominato, per chiamata, insegnante d'armonia principale e d'istrumentazione per banda al Liceo Rossini. Insieme a quell'incomparabile violinista che è il cav. Frontali, si fa apprezzare in eccellenti esecuzioni.
Occupa da parecchi anni presso la Casa Ricordi di Milano il posto di direttore della Biblioteca dei corpi di musica. È autore di una vecchia fola in un atto I Rovi e di alcune ouvertures e pezzi sinfonici per orchestra, di una Sonata in quattro tempi per pianoforte e di un Trio per pianoforte, violino e violoncello, di ottimi lavori didattici e di parecchi pezzi per canto, pianoforte, archi, fiati...

Annuario dei musicisti. Manuale dei cultori e degli amatori
Casa Editrice “Musica”, Roma, a. I, 1913

PERONI Alessandro
(Mondavio, Pesaro, 13 ottobre 1874 - ?). Allievo del Liceo Rossini di Pesaro vi studiò composizione con i maestri Perotti, Pedrali e Vanbianchi e pianoforte con Mario Vitali, e infine si diplomò a pieni voti. Fu poi maestro di banda a S. Vito al Tagliamento e a Gallarate. Nel luglio 1902 riuscì primo su dodici concorrenti nel concorso di maestro della Musica cittadina. Si rivelò subito compositore "finissimo ed elegante". Nel 1902 pubblicava: "Cinque marce, per passeggiate, gite ginnastiche e per fanfara" (Milano, Ricordi); nel 1903 "Danza campestre", "Serenatella" (per pianoforte a due e quattro mani). Nel 1902 concorse con parecchi pezzi alla XVI gara per composizioni musicali e drammatiche indetta dal giornale musicale "Scaramuccia". Nel 1903 si esibì come pianista alla Società Concerti. Fu inoltre maestro di canto corale nelle scuole elementari e insegnante di pianoforte ed armonia all'Istituto Musicale "Venturi". Nel 1906 lasciò Brescia per assumere la direzione dell'Istituto Musicale di Ferrara per operare poi a Pesaro, Cagliari. Folto l'elenco delle sue composizioni.

EB – Enciclopedia Bresciana di Antonio Fappani
Fondazione Civilità Bresciana
Brescia
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