Danuta Chmielecka (Leopoli, 9.X.1936 - Roma, VIII.2022).


Danuta Chmielecka detta Duda (Leopoli, 9.X.1936). Ha compiuto studi classici e di musicologia presso l’Università di Cracovia, diplomandosi nel contempo in pianoforte e clavicembalo con il massimo dei voti presso l’Accademia di Musica e ottenendo la Libera docenza.
Ha iniziato subito un’intensa attività da solista sia in Polonia (Autunno di Varsavia, Festival di Slupst, di Wroclav, di Bydgoszcz) che all’estero. In Italia è stata presente come solista al Festival di Musica Contemporanea di Venezia, ha seguito i corsi delle Vacanze Musicali della città lagunare (pianoforte con Vincenzo Vitale, clavicembalo con Ferruccio Vignanelli), entrando a far parte di celebri complessi (I Virtuosi di Roma, Complesso «Luca Marenzio», I Madrigalisti) e accompagnando solisti come Mazzacurati, Rispoli, Klemm e cantanti quali Benelli e Del Monaco.
Si è diplomata in clavicembalo anche con Vignanelli nel Conservatorio Santa Cecilia di Roma, proseguendo l’attività concertistica (Festival Due Mondi di Spoleto, Festival delle Nazioni, Festival di Positano, Oratorio del Gonfalone di Roma, Barattelli a L’Aquila, Pescara, Bologna, Padova, Bari.
È stata docente di clavicembalo presso il Conservatorio «Morlacchi» di Perugia così come in Istituzioni private (Thiene, Perugia, Roma) e ha tenuto master class di clavicembalo ai Seminari Internazionali di Vasto.
Si è dedicata alla musica da camera in duo pianistico (Chmielecka-Barbieri, Chmielecka-Molinari) e in trio (Musicisti Associati con il fagottista scaligero Cazzola).
Oltre periodiche registrazioni per radio italiane e straniere ha inciso con l’Orchestra di Cracovia; ha inoltre revisionato le inedite Sonate per clavicembalo o fortepiano del compositore settecentesco Christian Wilhelm Podbielski.
Era sposata con il regista televisivo Ezio Alovisi (1933-2022).

Bibliografia: Claudio Paradiso [a cura di], Biografie, in La straordinaria storia de I Virtuosi di Roma di Renato Fasano. Un racconto (quasi fotografico) dell’orchestra da camera italiana più famosa nel mondo, Latina, Edizioni Novecento, 2018.

Claudio Paradiso

L'archivio di Danuta Chmielecka è custodito nel DMI di Latina.